Rc Auto, approvata dal CdM la nuova riforma

Incidente stradale(Getty Images)

Tra le misure contenute nel piano ‘Destinazione Italia’ licenziato oggi dal Consiglio dei Ministri, c’è anche la riforma delle tariffe Rc Auto. A febbraio scorso, l’Antitrust aveva denunciato: “In Italia abbiamo le polizze più care che negli altri paesi europei, più sinistri ma minori frodi scoperte. Maggiori anche i costi dei risarcimenti. Pensionati, giovani e quarantenni i più penalizzati”. Ha spiegato in conferenza stampa il ministro Flavio Zanonato: “Dobbiamo rendere il più possibile corretto il comportamento degli automobilisti e ribaltare il meccanismo sullo sconto della tariffa”.

Per far questo, una delle novità più importanti è l’introduzione di una scatola nera, che può essere installata su richiesta all’assicurato, al momento della stipula del contratto, e dà la possibilità di usufruire di uno sconto di almeno il 7%. La novità è stata così spiegata dal ministro: “Il meccanismo di riduzione della tariffa non è affidato al mercato, ma a un meccanismo obbligatorio. Si introduce la possibilità di avere lo sconto con una scatola nera che documenta il sinistro”.

Le novità che riguardano il contrasto ai “furbetti” non finiscono qui: per far fronte alle tante frodi, infatti, uno dei principi più importanti introdotti da questa riforma è quello per il quale “l’identificazione dei testimoni deve risultare dalla denuncia di sinistro o dalla richiesta di risarcimento dei danni”. Il pacchetto prevede infine, per l’assicuratore, gli obblighi di informazione e trasparenza.

Redazione online