
M.C., dipendente Iveco di 30 anni, è stato oggi denunciato dalla Guardia di Finanza di Torino per truffa. A suo carico l’accusa di aver venduto ad alcune società compiacenti dei mezzi abbondantemente sottocosto rispetto al prezzo di mercato. Il guadagno, per il dipendente infedele, arrivava dalla vendita successiva effettuata dalle aziende delle quali era complice; vi era infatti una differenza di ben 4,2 milioni di euro tra il corrispettivo di Iveco e quanto ricavato da queste operazioni fraudolente. Per un furgone acquistato a 18 mila euro, ad esempio, la successiva rivendita era arrivata a fruttare quasi 4 volte tanto.
Redazione