Sembrano non finire i guai di Alitalia, la compagnia di bandiera italiana interessata ad un considerevole buco di bilancio per il quale si è resa necessaria una complessa ricapitalizzazione aziendale. E’ notizia di oggi la richiesta elaborata da parte della Corte dei Conti di un pagamento pari a due miliardi di euro da corrispondere per aver arrecato un danno erariale. L’ammenda dovrà essere coperta da 16 ex dirigenti della compagnia ritenuti responsabili dell’illecito.
Sarebbero, in particolare, finiti nel mirino della Corte dei Conti gli amministratori che gestirono Alitalia durante il periodo che va dal 2002 al 2008, anni nei quali si sono registrate manovre aziendali ritenute illogiche e dannose per la sopravvivenza della compagnia all’interno del mercato nazionale e internazionale.
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