Non è un buon Natale questo per i precari della scuola che, poche ore fa, hanno ricevuto una pesante notizia: non riceveranno lo stipendio relativo alle ferie maturate. Si tratta di un colpo per tutti quei docenti supplenti che lavorano con incarichi brevi e per i quali un migliaio di euro in mese (questa sarebbe la cifra media della riduzione) sulla busta paga fanno la differenza.
La modifica, contenuto nella legge di Stabilità approvate dal governo Monti, non è nuova – risale al 2012 – ma è stata lo stesso una doccia fredda per gli insegnanti interessati.
Oggi ha parlato della questione la ministra all’Istruzione, Maria Chiara Carrozza. Intervenendo a Rai News 24, Carrozza ha fatto sapere che, assieme ai suoi collaboratori, sta lavorando in queste ore per tentare di porre una pezza sulla situazione. a ministra non ha mancato di avanzare alcune giustificazioni sul lascito ricevuto dai precedenti governi: ” Mi trovo ogni giorno a far fronte ad esigenze che poi non corrispondono alle disponibilità. Non ci sono i soldi per fare tutto quello che dovremmo fare” ha detto, lanciando il monito: “Non accada mai più Non accada mai più che si facciano tagli lineari senza poi trovare una soluzione a lungo termine”.
Scendendo nel merito della questione, Carrozza ha detto che si sta tentando di trovare una copertura per garantire il pagamento delle ferie almeno fino a novembre. Ma la speranza, ha continuato, è quella di riuscire a fare di più.
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