Nell’ambito delle celebrazioni del secondo anniversario della morte dell’ex leader nordcoreano Kim Jong Il sono state promosse una serie di iniziative ufficiali nel paese, tra le quali una cerimonia organizzata in uno stadio di Pyongyang, alla presenza di ufficiali dell’esercito e funzionari del governo.
La manifestazione in diretta tv si rivela anche una occasione per ribadire la fedeltà della Nomenklatura al nuovo leader, Kim Jong-un, a pochi giorni dall’esecuzione del zio di Kim, Jang Song-Thaek, dopo una condanna per tradimento e considerata una delle più eclatanti azioni dell’epurazione messa in atto dall’attuale leader.
Al fianco dell’attuale leader nordcoreano Kim Jong Un, figlio di Jong Il, al Palazzo di Kumsusan, dove si trovano i mausolei di Kim Jong Il e di Kim Il Sung, il fondatore della nazione, è apparsa anche la moglie, Ri Sol Ju che dallo scorso 16 ottobre non era più stata vista in pubblico.
Una presenza con la quale, come riferiscono molte agenzie, l’intento potrebbe essere di mettere a tacere le voci riguardo ad una possibile caduta in disgrazia dopo l’esecuzione di Jang Song Thaek. Infatti, come riferisce Adnkronos, Thaek avrebbe organizzato l’incontro tra il leader e la sua futura moglie.
Alla cerimonia, non era invece presente Kim Kyong Kui, la 67enne moglie del generale Jang e sorella del defunto Kim Jong Il.
Redazione
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