Turismo natalizio, sondaggio Assoviaggi Confesercenti: prenotazioni a picco

Luci di Natale in Piazza Duomo a Como (Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

Il sondaggio portato avanti da Assoviaggi Confesercenti tra agenzie e tour operator del settore descrive una situazione critica e in mutamento riguardo alle abitudini vacanziere degli italiani nel periodo natalizio: rispetto al 2012 le prenotazioni sono infatti diminuite del 33%, mentre per chi si metterà ugualmente in viaggio sarà la disponibilità economica a diminuire, circa del 20%, secondo queste stime.

In particolare, per le destinazioni europee, ossia per soggiorni di durata media di 3-4 giorni, il range di spesa va dai 600 ai 1500 euro; discorso diverso per i viaggi extra-europei, dai 9 ai 15 giorni, con un tetto economico tra i 2000 e i 3000 euro.

Le soluzioni in aumento, alla ricerca del risparmio, sono dunque le capitali europee servite da viaggi low-cost, crociere in offerta e spostamenti in bus per gruppi di viaggiatori.

Non trascurabile è anche la parte di coloro che scelgono di spostarsi sulle quattro ruote, rappresentando questa la miglior soluzione per ammortizzare le spese di viaggio tra più passeggeri.

Il presidente di Assoviaggi Confesercenti, Amalio Guerra, commenta così la situazione del turismo italiano: “Se per il 2012 si è trattato di un anno nero per il settore delle agenzie viaggio e dei tour operator, il 2013 non ha fornito alcun segnale di ripresa. Certamente sui dati agenziali pesa anche il fai da te online, ma è innegabile che la principale preoccupazione degli italiani sia l’attuale situazione economico-politica. Di questo passo siamo preoccupati di un eventuale crollo che possa investire tutto il comparto del turismo, con tutta una serie di servizi e garanzie che le agenzie e i tour operator possono offrire ai viaggiatori”.

Redazione