
Il consiglio di amministrazione di Poste Italiane, in vista dell’operazione che vede l’ingresso dell’azienda in Alitalia, ha approvato in nottata un aumento di capitale da 75 milioni di euro.
Secondo fonti vicine al dossier, questa cifra va ad aggiungersi ai 225 milioni già reperiti dall’ex compagnia di bandiera per far fronte alla crisi di liquidità.
Intanto, l’agenzia Bloomberg riporta la notizia che vorrebbe Etihad, compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, pronta ad intervenire con un’ulteriore iniezione di capitale da 300 milioni, cifra che la renderebbe di fatto la prima azionista.
L’intervento del vettore di Abu Dhabi arriva dopo che il gruppo Air France-Klm ha deciso di sottrarsi all’aumento di capitale Alitalia, diminuendo le proprie quote di partecipazione dal 25 all’8%.
Non è escluso che la vicenda Alitalia possa giungere ad un epilogo già per fine dicembre, quando potrebbe essere convocata un’assemblea degli azionisti per fare il punto sull’aumento di capitale e sul rinnovo del Cda: Roberto Colannino, attuale presidente dell’organismo di controllo dell’azienda, si dimetterà infatti dal suo incarico una volta completata la delicata operazione di ricapitalizzazione.
Redazione