Alfano alla Camera parla del video shock su Lampedusa: “Episodio grave, non transigiamo sui principi”

Angelino Alfano (Getty Images)

Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, è da poco intervenuto alla Camera dei deputati, dove, in un’informativa ha provato a spiegare la posizione del governo sulla vicenda del trattamento subito dagli immigrati nel video shock girato sull’isola siciliana: “Quanto accaduto nel Centro di soccorso e prima accoglienza di Lampedusa è inaccettabile, per come gli immigrati sono stati trattati. Mostravano sintomi di una malattia della pelle, e avrebbero dovuto essere visitati singolarmente ed in privato, ma alcuni di loro, spazientiti, hanno cominciato a denudarsi all’aperto, e così è cominciato il trattamento disinfettante”.

La spiegazione delle immagini molto forti trasmesse dal Tg2, tuttavia, non rende questo “accettabile su un essere umano”.

Il ministro dell’Interno ha poi ricordato che il contratto di gestione con la cooperativa che gestiva il Centro di Lampedusa è stato rescisso, e “ da parte mia, ho chiesto alla Croce Rossa di rafforzare il presidio sull’isola, poiché non può rimanere una zona franca dove si calpestano i diritti umani, regolati anche da trattati e organizzazioni internazionali”.

L’Avvocatura dello Stato, intanto, a breve dovrebbe decidere se affidare o meno la gestione diretta del Centro di Soccorso alla Croce Rossa Internazione.

 

Redazione