
Ci sono alcune vicende che segnano le anime delle persone e per alcuni, il tormento è molto più pesante di quanto si possa supporre nella realtà di tutti i giorni.
Paola Rota, una giovane donna di 32 anni, è stata ritrovata ieri morta nella sua abitazione in via Marconi a Clanezzo nella provincia di Bergamo.
A fare la macarba scoperta sarebbe stato proprio il compagno che preoccupato dal fatto che non riusciva a mettersi in contatto con lei è tornato nella loro casa, trovando il corpo senza vita della giovane.
La donna aveva perso i genitori e un fratellino, dodici anni fa, nell’incidente aereo di Linate avvenuto l’8 ottobre del 2001: il velivolo si schiantò in fase di decollo con un Cessna entrato per errore in pista, provocando 118 morti.
Uno dei due fratelli della donna, Matteo, che aveva accompagnato i genitori all’aeroporto che dovevano andare in Danimarca a trovare proprio Paola, che studiava a Copenaghen dopo aver vinto una borsa di studio, si è suicidato lo scorso anno.
Resta ora solo l’altro fratello Clemens, che oggi ha 22 anni e che il giorno dell’incidente era rimasto a casa.
A questa tragica storia famigliare si aggiunge l’addio di Paola che dopo aver passato una mattinata come le altre, nell’aver accompagnato il figlio di cinque anni alla fermata dello scuolabus, fermandosi a chiacchierare con le altre mamme, si è tolta la vita al suo rientro a casa, lasciando il marito e un altro figlio di tre mesi.
I funerali della donna si svolgeranno lunedì prossimo.
Redazione