
Stanno facendo discutere le parole pronunciate a Chiuduno, nel bergamasco, dal segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che commentando il video dei migranti ospiti a Lampedusa che vengono “disinfettati” contro la scabbia, ha affermato: “I poverini non sono quelli di Lampedusa che vengono disinfettati: i poverini sono i cittadini di Lampedusa e di Bergamo che poi vengono derubati da chi viene disinfettato”. Il neosegretario del Carroccio ha polemizzato contro il permesso premio concesso a Bartolomeo Gagliano: “Uno Stato che libera i serial killer e chiude le curve allo stadio per un coro è uno Stato di rimbambiti”.
Attacco frontale anche nei confronti della stampa: “Qualche calcio in c..o a qualche giornalista servo infame cominceremo a tirarlo. Diamogli almeno un motivo di dire che siamo cattivi”. Ribadite le critiche ‘storiche’ a Roma ladrona, soprattutto in virtù di quanto avvenuto nella Capitale rispetto al forte indebitamento venuto allo scoperto nelle scorse settimane: “Io proporrei che chi ha amministrato Roma in questi dieci anni, ovvero Rutelli, Veltroni, Alemanno, venga esiliato su un’isola deserta nel Pacifico, circondata da squali”.
Infine, da parte di Salvini, solidarietà al presidente russo Vladimir Putin per la sua battaglia contro gli omosessuali: “Sapete che la Russia ha scelto di sospendere le adozioni con tutti i paesi stranieri tranne che con l’Italia, perché qui non ci sono coppie gay che possono adottare un bambino. Se è così, viva la Russia”.
Redazione online