
La Germania risulta essere è uno dei più avanzati nell’Unione Europea per l’attuazione della partecipazione dei lavoratori all’impresa.
Infatti, secondo quanto riporta l’Ansa, i lavoratori anche se non sono iscritti al sindacato eleggono non solo le loro rappresentanze nella fabbrica che tutelano e li difendono per temi come i salari e i diritti, ma anche i rappresentanti nel consiglio di sorveglianza (o vigilanza) delle imprese.
Quest’ultimo è un organismo che ha compiti strategici in quanto non solo definisce le strategie e nomina il consiglio di gestione, ma approva anche i bilanci e decide sulle operazioni straordinarie, come le fusioni, le ristrutturazioni, le acquisizioni e le cessioni, e la delocalizzazione delle unità produttive.
Una strategia vincente che tiene conto dell’opinione dei lavoratori senza che essi hanno una partecipazione diretta al capitale e all’utile dell’impresa stessa.
Redazione