
Il premier egiziano Hazem al-Beblawi ha dichiarato gruppo terroristico nel corso della notte la Fratrellanza Musulmana. La decisione del governo è stata presa a seguito di un attentato terroristico condotto contro il quartier generale della polizia di Mansoura che avrebbe prodotto almeno 14 morti e che, secondo le dichiarazioni di al-Beblawi, vedrebbe il movimento dei Fratelli Musulmani coinvolto nella strage. L’attacco di Mansoura mostrerebbe, secondo il ministro Sherif Shawki, la “brutta faccia di organizzazione terroristica” del gruppo attualmente all’opposizione.
Nell’operazione terroristica condotta nel corso della notte sono deceduti principalmente i poliziotti presenti all’interno della sede presa d’assalto, ma anche alcuni tra i passanti sono deceduti a causa delle pesanti ferite riportate. L’attentato è stato condotto con per mezzo di due autobombe posizionate fuori dal quartier generale di polizia.
Nel corso delle ultime ore sono continuate, in Egitto, manifestazioni di piazza e proteste contro il governo di militari che attualmente detiene il potere. Dalla fine della tirannia di Hosni Mubarak durante gli anni della primavera araba, il paese nordafricano è interessato da una grave crisi politica che ha condotto, pochi mesi fa, alla destituzione del presidente eletto Mohamed Morsi.
Redazione online