Manovra economica: atteso milleprogroghe per Salva Roma

Palazzo Chigi, Roma (Getty images)

Dopo il voto di fiducia del Senato alla legge di stabilità che al Senato comprende l’approvazione del provvedimento e il succcessivo voto di approvazione del ddl bilancio 2014, è stata varata la manovra economica che è entrata in vigore.

Tuttavia, sulla legge di stabilità ma anche il Decreto Salva Roma sul quale è stata votata la fiducia alla Camera, restano alcuni punti in discussione tanto che per il 27 dicembre, si attende un decreto integrativo sia nella versione “milleproroghe” oppure come riporta europauqotidiano.it, in una versione di “decreto omnibus”.
Il 27 dicembre è convocato un consiglio dei ministri che dovrebbe varare il decreto milleproroghe di fine anno.
Un provvedimento che potrebbe diventare un decreto omnibus contenente norme disparate risalenti a settori e necessità urgenti di diversa tipologia relativo sia alla legge di stabilità che al salva-Roma.

Tra gli elementi da integrare al Ddl Stabilità: la revisione delle aliquote Tasi per i comuni e da mettere nero sui bianco l’aumento (da 500 milioni ad 1,3 miliardi) del fondo per le detrazioni in favore delle famiglie annunciato dal ministro per gli affari regionali, Graziano Delrio.

Tra le altre norme anche la web-tax che con molte probabilità sarà sospesa in attesa di una risposta dell’Ue e la norma sulle slot-machine definita dal segretario del Pd Matteo Renzi “una porcata”.

Ma anche in merito al Decreto Salva Roma votato alla Camera, Lega Nord e Movimento cinque stelle hanno chiesto di rivedere gli affitti d’oro: infatti si chiede che sia valutata la disdetta di alcuni affitti a carico della Camera esclusi in un primo tempo con una clausola inclusa nella legge di Stabilità.

Il diritto di recesso, come riporta europaquotidano, potrebbe portare ad un risparmio sui 22 milioni di euro all’anno con i quali viene pagato il canone di diversi palazzi delle istituzioni: la norma che era stata introdotta nei giorni scorsi era stata poi neutralizzata dal decreto salva-Roma.

Il decreto “salva-Roma” tornerà in aula alla Camera il 27 dicembre per il voto finale e il giorno seguente, come scrive il Sole24ore, dovrà tornare al Senato per l’approvazione definitiva e affinché sia convertito in legge entro il 30 dicembre.

La maggioranza per frenare le polemiche ha assicurato che la discussione sul decreto Salva roma sarà integrata in 137 ordini del giorno che dovranno essere esaminati in aula tra il 27 e il 28 dicembre.
Ma in merito agli affiti d’oro, è intervenuto il relatore del decreto Angelo Rughetti del Pd che sottolinea che i contratti d’affitto intestati ai Fondi immobiliari non c’entrerebbero niente con la Camera o con il Senato, ma la previsione di una loro disdetta anticipata farebbe “perdere soldi ai piccoli risparmiatori che investono”.

Redazione

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