Tragedia nella notte ad Assisi, in Umbria. Una donna di 68 anni e il figlio di 42, disabile, sono morti in un incendio scoppiato nella loro casa la notte scorsa.
I vigili del fuoco hanno accertato che l’incendio si è propagato da una camera da letto della casa, per poi estendersi fino all’ingresso, bloccando l’uscita. Le fiamme, secondo gli investigatori, potrebbero essere state provocate da una sigaretta accesa che avrebbe incendiato il materasso. Non si escludono comunque altre eventualità. Le vittime, che erano in pigiama, sono state trovate in cucina, dove probabilmente avevano tentato di trovare rifugio.
L’allarme è stato un altro figlio, che al momento dello scoppio dell’incendio era in casa, ma è riuscito a mettersi in salvo. Sul posto sono giunti oltre ai vigili del fuoco anche i carabinieri. La casa delle due vittime si trova nel centro di Assisi a poche centinaia di metri dal Sacro Convento della città.
In giornata è stato accertato che le due povere vittime sono morte a causa delle esalazioni del fumo provocato dall’incendio. Le fiamme, hanno ricostruito gli investigatori, sono partite dalla camera dell’altro figlio che è riuscito a salvarsi. La ricostruzione dell’accaduto è comunque ancora all’esame di carabinieri e vigili del fuoco.
Redazione
