Regno Unito: appello dei parlamentari a Cameron per limitare ingresso a romeni e bulgari

Premier britannico David Cameron (Getty images)

Un gruppo di 90 parlamentari dell’ala conservatrice hanno rivolto un appello al primo ministro britannico David Cameron affinché sfrutti alcune clausole di salvaguardia con le quali mantenere delle restrizioni in caso di seri squilibri sul mercato del lavoro con lo scopo di contenere i possibili ingressi di massa nel Regno Unito di romeni e bulgari che dal 2014 non saranno più sottoposti a restrizioni sulla libera circolazione nei paesi dell’Ue.

Stando a quanto riporta l’Ansa, tuttavia, questa ipotesi sollecitata dai parlamentari non sarebbe perseguibile per un lungo periodo.
L’appello si rivela una mossa tesa a mettere in crisi il premier inglese stretto tra le richieste della frangia euroscettica del suo partito e l’incubo di perdere consensi a favore dell’Ukpip.
Infatti, sembra che si tema in Inghilterra che l’Ukpip, il partito euroscettico possa fare presa sull’opinione pubblica britannica e ottenere consensi fin dalle elezioni europee che si terranno nel 2014 ma anche nelle elezioni politiche del 2015.

Il gruppo dei Tory nella lettera inviata a Cameron ha sottolineato il bisogno di “spazio e tempo” per ridurre la disoccupazione giovanile e ha evidenziato la necessità di un intervento che miri a restrizioni sugli ingressi giusitificato per scongiurare “serie conseguenze sul mercato del lavoro”.

Redazione