Grillo lancia il suo messaggio di fine anno contro Napolitano. Ai politici: sarà il vostro Ultimo Cenone

Il leader del M5S Beppe Grillo (Photo GIUSEPPE CACACE/AFP/GettyImages)

Dopo i duri attacchi al presidente della Repubblica Napolitano e l’invito a non guardare il suo consueto messaggio alla tv di fine anno, il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, lancia un contro messaggio che andrà in onda sul suo blog alle 20.30, alla stessa ora in cui il Presidente della Repubblica apparirà sugli schermi a reti unificate. “Il messaggio di fine anno 2013 di Beppe Grillo sarà trasmesso sul blog alle ore 20.30 di martedì 31 dicembre. Non perdere questo appuntamento! Iscriviti all’evento Facebook e invita parenti e amici”, è l’annuncio sul blog di Grillo.

Oggi sul blog beppegrillo.it è stato pubblicato il post “L’Ultimo Cenone”, corredato di una foto rielaborata del celebre dipinto di Leonardo l’Ultima Cena, dove al posto del volto di Gesù troviamo quello di Napolitano, mentre gli apostoli sono interpretati dai politici: Matteo Renzi nelle vesti di Tommaso, con il dito alzato, Berlusconi che fa Giuda, Brunetta come San Pietro, Angelino Alfano al posto di Giovanni, Enrico Letta come Giacomo Maggiore, Mario Monti come Giacomo, D’Alema come Simone e Pierluigi Bersani come Giuda Taddeo.

“A Capodanno c’è il cenone – si legge nel blog -. Un augurio sincero a questa classe politica di gustarlo fino in fondo. Potrebbe essere l’ultimo”. “Un Ultimo Cenone da ricordare nei tempi bui – si legge ancora -. Nell’Ultima Cena Giuda tradì Cristo, nell’Ultimo Cenone i commensali sono centinaia e tutti, indistintamente, ma ognuno con le sue caratteristiche, hanno tradito gli italiani. Il bacio di Giuda sono le menzogne che ogni giorno, l’ultimo dell’anno compreso, hanno raccontato e raccontano alle persone”, accusa Grillo, continuando causticamente: “Quest’anno è stato magnifico, le tasse sono diminuite e persino il PIL è aumentato, risvegliato come Lazzaro dalla tomba della recessione. Il prossimo anno, udite, udite, sarà ancora meglio. Chi non ha fede nella Repubblica dei Partiti e nei suoi trombettieri è un povero miscredente, un populista, un terrorista mediatico, un potenziale camorrista, un neo brigatista. Non si mette in dubbio la parola del Signore quando il suo nome è Napolitano. Ci hanno venduto per trenta denari, ma ora li chiamano euro. Hanno distrutto l’ambiente e lo chiamano progresso. Hanno corrotto le nostre anime con il consumismo e lo chiamano sviluppo. Sono sempre a tavola e sempre affamati di potere”.

Infine Grillo avverte: “Un Ultimo Cenone che potrebbe ben rappresentare, sempre metaforicamente si intende, l’ultimo pasto dei condannati a morte ai quali non si nega nulla prima della fine. Non ci sarà un messaggero divino, l’arcangelo della Merkel, e neppure la telefonata del governatore, come avviene nei film, a salvarvi. Abbuffatevi in questa notte di Capodanno. Potrebbe essere l’ultima, meglio approfittarne, anzi abusarne come avete fatto con la Democrazia e con la Costituzione. Prosit”, cocnluse il post.


Redazione