Si tratta di una svolta significativa in seno alla società saudita quella annunciata dall’emittente al-Arabiya sull’apertura di uno studio di avvocate a Riad. Il nuovo esercizio forense ha aperto i battenti in queste ore grazie all’attività di Bayan Alzahran, la prima donna dell’Arabia Saudita ad aver ottenuto la qualifica di avvocato.
Nel corso di un’intervista rilasciata per la televisione araba, la donna avvocato ha fatto sapere che con il suo lavoro all’interno dello studio di Riad intende offrire sostegno alle donne e agli uomini, ma un particolare interesse è dedicato alla salvaguardia della dignità femminile all’interno della sessista società saudita.
“La nostra attività non si limita a casi che riguardano le donne. Il sistema giuridico saudita tratta uomini e donne allo stesso modo e un avvocato ha il diritto di rappresentare gli uni e le altre”, ha affermato Alzahran chiarendo la sua intenzione di difendere anche gli uomini, nonostante l’inversione dei ruoli tradizionali che potrebbe non essere ben vista a quella latitudine. “Il mio studio ha già preso in carico alcuni casi che riguardano tanto persone fisiche quanto aziende. La nostra iniziativa è stata resa possibile dal sostegno di re Abdallah e noi, come avvocati e come donne di questo paese, cerchiamo costantemente di progredire in ciò che è buono per le donne saudite”.
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