L’amore e l’attrazione si nascondono ovunque. Anche tra le scrivanie e gli scaffali di un luogo di lavoro. Ok, c’è un limite: niente sesso magari con il capo e i colleghi.. ma anche sì.
Lasciarsi andare a baci e carezze in ufficio non può che farci bene in alcuni casi. Recenti studi hanno dimostrato che i rapporti tra colleghi stimolano il corpo e la mente. E il rendimento ne giova. Insomma, un minimo di discrezione ed ecco una serie di istruzioni su come fare sesso in ufficio. Ma soprattutto dove.
LOCATION CLASSICHE
- La scrivania: occhio a sgomberare il piano di lavoro e… voilà, in pochi secondi il gioco è fatto.
- La sedia da ufficio: sì alla comodità. E poi il sesso in poltrona di pelle, magari quella del direttore, fa ancora più chic.
- Il pavimento: scelta classica che consente di sfruttare tutte le posizioni. Gli addetti alla pulizia vi ringrazieranno.
LOCATION CORAGGIOSE
- La scala antincendio: accessibile ma solitamente poco frequentata, è il luogo ideale per soddisfare una voglia improvvisa. E per scappare, casomai scattasse l’allarme.
- Il bagno: non sarà il massimo del romantico, ma promette privacy. Regola per non far nascere sospetti nei colleghi: entrate ed uscite separatamente. E no alle urla di piacere.
- L’ascensore: altro classico, soprattutto se si lavora in infiniti grattacieli. Eccitazione a mille unita al timore di essere scoperti e la necessità di essere rapidi. Qui il Kamasutra può essere dimenticato.
- Il parcheggio sotterraneo: il top della perversione. Il sedile posteriore dell’auto propria o altrui vi aspetta.
Fonte : sexcity-blog.excite.it