Silvio Berlusconi avrebbe ormai preso la sua decisione e se non ci saranno resistenze sarà definitiva: Giovanni Toti, direttore del Tg4 e di Studio Aperto, sarà il nuovo nome di punta dell’assetto politico di Forza Italia. Il giornalista sempre più spesso è presente ai vertici con il Cavaliere, a nome ed a titolo personale, come era presente al recente incontro sulla legge elettorale.
La notizia avrebbe creato un po’ di scompiglio all’interno del partito, poiché Berlusconi starebbe discutendo la nomina di Toti a coordinatore unico. Un’altra ipotesi sarebbe la carica di coordinatore organizzativo o vicepresidente, ma questa appare meno percorribile dal momento che richiederebbe una modifica dello statuto di Forza Italia.
A sostenere la figura emergente vi sono gli esponenti del “partito-azienda”, quali Fedele Confalonieri o la figlia del Cavaliere Marina, mentre l’attuale dirigenza, dopo la scissione con il Ncd, avrebbe sperato che venissero “premiati” coloro che sono rimasti fedeli al Cavaliere. In particolare, l’area dei falchi attorno a Denis Verdini sarebbe particolarmente preoccupata di perdere il proprio potere.
Silvio Berlusconi starebbe pensando, una volta terminate le nomine di tutti i coordinatori regionali che già hanno creato tensioni, ad una sorta di assemblea generale da tenere a febbraio durante la quale presentare la squadra di governo al completo, per le consultazioni nazionali quanto per quelle locali.
Oltre a questa spinosa questione, l’ex premier starebbe anche dedicandosi all’analisi delle proposte di Renzi sulla riforma della legge elettorale, alle quali darà risposta a breve; tra i due sarebbe anche stato previsto un incontro che gli addetti stampa del segretario Pd si sono affrettati a smentire, almeno per il momento.
Redazione
