Un’altra tragedia dovuta a una ressa è avvenuta di oggi all’alba a Mumbai, in India; una folla immensa è infatti giunta in città e si è riversata nelle piazze per la commemorazione funebre di Syedna Mohammed Burhanuddin, santone musulmano scita scomparso ieri alla veneranda età di 102 anni. Nella tragica ressa, sarebbero rimaste coinvolte centinaia di persone e il bilancio parla al momento di almeno 18 persone morte e 40 rimaste ferite.
Il defunto era leader spirituale della comunità musulmana Dawoodi Bohra da circa cinquant’anni, quindi i suoi seguaci gli erano molto legati, come testimoniano anche le impressionanti immagini; questa la dinamica dell’accaduto, secondo quant spiegato alla stampa dal capo della polizia di locale Satyapal Singh: “Gli organizzatori avevano bloccato le porte. Era talmente affollato che la gente ha cominciato a soffocare e a svenire e poi, presa dal panico, si è messa a correre e a cadere”.
La tragedia ha riportato alla mente il recente dramma dell’ottobre scorso, quando un’improvvisa ressa avvenuta vicino a un tempio dello Stato indiano del Madhya Pradesh ha causato almeno 115 morti e un centinaio di feriti.
Redazione online
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