Le condizioni di salute mentale del ghanese Adam Kabobo sono incompatibili col carcere, per cui il killer sarà trasferito da S.Vittore a un ospedale psichiatrico giudiziario: a riferirlo è l’Ansa, rendendo noto il risultato di una perizia disposta dal tribunale del Riesame di Milano. Tocca ora allo stesso tribunale decidere se tenere conto della perizia e procedere al trasferimento dell’uomo.
L’11 maggio 2013, a Milano, Adam Kabobo aggredì tre uomini a picconate, uccidendoli. A ottobre, la perizia psichiatrica, voluta dal gip, aveva chiarito che la capacità di intendere di Kabobo fosse “grandemente scemata ma non totalmente assente”, dunque che il giovane ghanese l’avesse “sufficientemente conservata”. La perizia aveva segnalato da una parte la capacità di “autodeterminarsi” dell’uccisore, dall’altra una “psicosi schizofrenica”.
Nel novembre scorso, il ghanese aveva tentato di uccidere il proprio compagno di cella nel carcere di San Vittore strangolandolo. Il suo legale, Benedetto Ciccarone, aveva ritenuto “grave” che un detenuto “con seri problemi psichiatrici e che sta seguendo delle terapie, venga messo nella stessa cella con un’altra persona”.
Redazione online
