Apple: compie trent’anni il Macintosh 128k

Il 128k (foto Grm wnr, licenza CC-BY-SA-2.5)

Design ricercato, memoria RAM a 128k, mouse di serie e un innovativo sistema operativo basato sulla grafica: erano queste le caratteristiche dell’Apple Macintosh 128k, il primo personal computer del noto marchio divenuto ormai leader indiscusso nel mondo dell’informatica, che festeggia oggi trent’anni, essendo stato presentato il 24 gennaio 1984, lo stesso giorno dell’assemblea degli azionisti dell’azienda, all’auditorium Flint del De Anza Community College.

Il personal computer restò in commercio per oltre un anno, finendo di essere commercializzato il primo ottobre 1985; il costo di ogni singolo Mac era particolarmente oneroso, arrivando alla cifra di 2.495 dollari; il lancio del computer venne pensato in grande dall’azienda di Steve Jobs, che lo affidò all’agenzia Chiat/Day, mentre la regia dello spot, con tanto di citazione di George Orwell, venne affidata a Ridley Scott, in quegli anni maestro indiscusso del genere di fantascienza avendo girato “Alien” e “Blade Runner”, e Lee Clow, deus ex machina del marketing pubblicitario, considerato uno dei venti personaggi più influenti della storia in questo settore. Il filmato, della durata di sessanta secondi, venne proposto nel corso della diretta televisiva della finale di Super Bowl.

Il video dello spot commerciale del Macintosh (canale YouTube Apple)

Redazione online