
Nuovo affondo sulla legge elettorale da parte del segretario Pd Matteo Renzi, che intervenendo oggi sul suo profilo Facebook ha attaccato la scelta di Forza Italia di non ritirare gli emendamenti, come preannunciato: “La legge elettorale non è la cosa più importante. Ma è l’inizio di un percorso che può cambiare il Paese: taglio dei costi della politica, semplificazione, superamento di Senato e Province, lotta contro le rimborsopoli regionali. Se passa questa legge poi è più semplice tutto, dal piano per il lavoro all’attrazione degli investimenti stranieri, come hanno notato autorevoli osservatori internazionali in queste ore”.
“Tutto è migliorabile, ma l’accordo sulla legge elettorale dopo anni di immobilismo adesso c’è, corrisponde al dettato costituzionale, può far uscire l’Italia dalle sabbie mobili” – ha aggiunto il sindaco di Firenze – “Rispetto le motivazioni di chi in queste ore sta disperatamente cercando di bloccare tutto, qualcuno persino in buona fede. Ma fuori dalle stanze dei palazzi c’è un Paese che ha bisogno di gesti concreti di cambiamento. Ora, non tra qualche anno. E una politica che non decide neanche sulle regole del gioco, non è più credibile su niente”.
Secondo Renzi, il suo partito “ha fatto la sua parte, coerente con le primarie e con il voto della direzione. Abbiamo dato la disponibilità a ridurre il premio di maggioranza per accogliere il rilievo di parlamentari e costituzionalisti”. Poi ha spiegato: “Ieri ho chiesto ai nostri deputati di ritirare gli emendamenti per evitare ogni alibi sulle divisioni interne. Bene, adesso tocca al Parlamento. Personalmente non mi farò ingabbiare nelle stanche liturgie della politica tradizionale: le carte sono in tavola, nessuno può bluffare”.
Duro l’attacco conclusivo del segretario Pd, che ha chiarito l’intenzione di restare oggi a Firenze, per essere presente ad alcune inaugurazioni, smentendo così le voci che davano per molto probabile un incontro con Silvio Berlusconi: “Se qualcuno vuole far saltare tutto, lo faccia a viso aperto e lo spieghi al Paese”.
Redazione online