
La partecipazione alla consultazione sulla legge provinciale sulla democrazia diretta è stata molto bassa in quanto alla chiusura delle urne, ha votato appena il 26,4% degli aventi diritto al voto in Alto Adige.
Tuttavia, per la validità del risultato non è necessario raggiungere il raggiungimento di un quorum.
La legge sulla democrazia diretta in Alto Adige che è stata varata lo scorso giugno dal consiglio provinciale con i soli voti della Svp, è stata bocciata.
Infatti, al 98,2% delle sezioni scrutinate, la legge è stata bocciata dal 66,7% e solo il 33,3% si è espresso a favore.
Redazione