Non trova ancora conferme la notizia “bomba” uscita su giornali specialistici negli ultimi giorni in cui, l’università di Princeton dichiara il fallimento di Facebook entro il 2017.
Secondo uno studio fatto sul social network la creatura di Zuckenberg perderà fino all’80% dei suoi utenti attivi nei prossimi anni portandolo inesorabilmente al fallimento.
Per gli analisti la nascita di nuove piattaforme maggiormente attente alla privacy degli utenti, assieme a nuove tecnologie “mobile” stanno decretando la fine del colosso americano.
All’uscita della notizia la rete è andata in tilt e milioni di post e commenti si sono riversati su Facebook e gli altri social networks.
Solamente una bufala per l’ufficio centrale di Zuckenberg che “bacchetta” lo studio svolto asserendo di non aver considerato l’engagement “mobile” della piattaforma.
Solamente un modo per rassicurare i propri azionisti in borsa?
Ormai manca poco al 2017, non ci resta che aspettare le prossime comunicazioni ufficiali!
Fonte : freeonline.org