Addio al maestro Paco de Lucia: “Una perdità per l’umanità”

Paco de Lucia (Getty images)
Paco de Lucia (Getty images)

Era l’anima del Flamenco, un chitarrista eccezionale che faceva vibrare le corde delle emozioni: in ogni suo spettacolo incantava il suo pubblico con la leggerezza del suo tocco con note e ritmi di una profondità unica.
Paco de Lucia è morto questa mattina all’età di 66 anni colpito da un infarto mentre si trovava a Cancun, in Messico con la sua famiglia, figli e i nipoti.

Il partito socialista spagnolo ha definito la sua morte “una grande perdita per l’Andalusia, per la Spagna e per l’umanità”.

Con la sua scomparsa, il mondo della musica piange uno dei maestri del XX secolo, considerato un virtuoso vivente, che ha rivoluzionato le sonorità tradizionali della cultura musciale ispanica contribuendo a diffonderla in tutto il mondo, grazie anche all’introduzione di fusioni musicali moderne spaziando dal pop al rock al jazz, fino alla musica classica.

Tutti ricordano il talento del maestro anche nel famoso album del 1980, Friday Night in San Francisco, in cui incontra altrettanti virtuosi della chitarra, Al Di Meola e John Mc Laughlin e che fino ad oggi ha venduto più di cinque milioni di copie. Il trio si riunirà nuovamene nel 1996 per incidere “The Guitar Trio”.

Breve biografia: Francisco Sanchez, in arte Paco de Lucia, nasce ad Algeciras, in provincia di Cadice,in Andalusia, il 21 dicembre 1947. Impara a suonare la chitarra a cinque anni dal padre Antonio Sanchez e dal fratello Ramon de Algeciras, chitarristi di flamenco. Il suo maestro è stato il chitarrista Niño Ricardo (Manuel Serrapi Sanchez) e tra i suoi parenti lo zio Sabicas (Agustin Castellon Campos) è anch’egli un noto chitarrista.
A 11 anni de Lucia abbandona la scuola per dedicarsi alla chitarra e a 14 anni forma con il fratello Pepe il duetto “Los Chiquitos de Algeciras”. Nel 1962 la famiglia si trasferisce a Madrid e lo stesso anno, De Luci a parte con il fratello alla volta degli Stati Uniti per una tournée musicale. Nel 1965 si annoverano una serie di collaborazioni musicali con vari artisti tra i quali Ricardo Modrego e A.Ferna’ndez Diaz Fosforito. Con quest’ultimo incide l’album “Seleccion Antologica del Cante Flamenco”.
Paco de Lucia incide il suo primo album da solista nel 1967 intitolato “La fabulosa guitarra de Paco de Lucia” mentre l’anno successivo incontra il cantante Camaron de la Isla con il quale inciderà ben 12 album.
Seguono una serie di concerti e De Lucia giunge al successo con il conerto del 18 febbraio 1977 al Teatro Real di Madrid. Sempre negli anni Settanta collabora con molte personalità tra e quali Di Meola, McLaughlin, Larry Coryell e Chick Corea.
Nel 1981 con Ramo’n de Algeciras, Pepe de Luci’a, Ruben Dantas, Carles Benavent e Jorge Pardo viene inciso un album intitolato “Solo quiero caminar” considerato rivoluzionario per la musica flamenca.
Paco de Lucia ha ricevuto anche il premio “Principe de Asturias nell’Arte”.

Redazione

Mediterranean: Paco de Lucia, John McLaughlin, Al di Meola