Buttiamola sullo scherzo: se avesse avuto una garanzia, avrebbe potuto restituirlo al proprietario come un normale frullatore o un’aspirapolvere. E invece Mark Zuckerberg, co-fondatore diFacebook, si è tenuto WhatsApp, la app di messaggistica istantanea per smartphone, “rotto”, seppure per poche ore, nonostante lo abbia pagato ben 19 miliardi di dollari.
E chissà come ci sarà rimasto male il numero uno di Menlo Park dopo aver scoperto di aver acquistato la startup proprio da un ragazzo che qualche anno prima aveva chiesto di lavorare per lui, respingendolo al colloquio di lavoro.
Questa è la traduzione del Twitter : “Facebook non mi ha preso. E’ stata una grande opportunità di conoscere persone fantastiche. In attesa di prossima avventura della vita”.
Possiamo tranquillamente attestare che sia stata una gran bella rivincita.
Redazione on Line