Grecia. I lavoratori pubblici ancora in sciopero contro la troika

Atene (ARIS MESSINIS/AFP/Getty Images)
Atene (ARIS MESSINIS/AFP/Getty Images)

Nella Grecia sottoposta alla morsa dell’austerity continuano a proliferare gli scioperi. Oggi ad incrociare le braccia per scendere in strada sono i dipendenti pubblici ellenici, i quali hanno indetto per oggi una mobilitazione di 24 ore per controbattere attivamente alle politiche imposte dalla troika e dal governo di Antonis Saramas in merito al piano che prevede la messa in mobilità o il trasferimento per circa 25.000 lavoratori del settore pubblico.

Consistente il livello di partecipazione allo sciopero organizzato dal sindacato Adedy: molti uffici pubblici e molte scuole sono rimaste chiuse oggi. A partecipare alla mobilitazione con uno sciopero di 48 ore anche i farmacisti, i quali si sono attivati per contrastare un altro provvedimento della troika con cui si prevede la liberalizzazione dei medicinali il cui acquisto è possibile anche senza ricetta e spinge alla deregolamentazione in materia di apertura delle farmacie.

Nelle prossime ore si attende una manifestazione dei lavoratori pubblici a piazza Clathmonos, nella capitale. In base alle dichiarazioni rilasciate dai rappresentanti del sindacato, le intenzioni della troika e del governo sarebbero quelle di eliminare dallo statuto i diritti conquistati dai lavoratori, applicare rigide regole alla pratica dello sciopero e tagliare nuovamente gli stipendi.

 

Redazione online