Nucleare: accordo Iran-Russia per costruzione di una nuova centrale a Bushehr

Ispettori dell'agenzia atomica nella centrale nucleare Natanz, Iran (Getty images)
Ispettori dell’agenzia atomica nella centrale nucleare Natanz, Iran (Getty images)

Sullo sfondo di un possibile inizio di una guerra fredda con relazioni diplomatiche tese tra Occidente e Russia sulla questione Ucraina e in vista del voto referendario in Crimea per l’adesione della Regione autonoma alla Russia, si apprende che l’Iran ha concluso un accordo preliminare con il Cremlino per la costruzione di almeno altre due centrali nucleari a Busher. E’ qaunto ha annunciato Behrouz Kamalvandi, il portavoce dell’Organizzazione iraniana per l’energia atomica (Oiea).

Kamalvandi ha riferito che le trattative con la società russa Rosatom si sono concluse ieri precisando che entro poco tempo si discuteranno anche “gli aspetti tecnici e finanziari” dell’accordo, per poi arrivare alla firma conclusiva.

Come riporta ilgiornale.it, la collaborazione tra i due Paesi risale al 1988, quando venne firmato il contratto per i lavori del primo impianto, che si prevedeva fosse realizzato entro il 2006. La scadenza fu poi disattesa per le sanzioni contro Teheran.

La prima centrale di Bushehr, sulla costa del Golfo, un impianto da mille megawatt la cui costruzione è stata avviata nel 2011 con il supporto di Mosca, che aveva fornito tecnologie e combustibile.

Nel piano energetico, l’Iran punta a costruire venti centrali nucleari della stessa potenza, quattro delle quali a Busher.

Redazione