Le organizzazioni sindacali sono soddisfatte del Jobs Act proposto ieri in conferenza stampa da Matteo Renzi e, in particolare, dei 1.000 euro annui messi a disposizione per i lavoratori dipendenti che non superano i 1.5000 euro al mese di guadagno mensile.
Susanna Camusso della Cgil ha dichiarato: “Oggi si può cominciare a festeggiare. Io credo sia molto positiva la scelta di intervenire subito sulla riduzione della tassazione per il lavoro dipendente. Ma per i pensionati si sarebbe potuto fare di più”. “Credo che il presidente ci ha ascoltato”, ha continuato a dire la leader del maggiore sindacato italiano.
“E’ una buona notizia”, le ha fatto eco Bonanni della Cisl. “Le nostre battaglie hanno avuto un risultato” ha detto soddisfatto il sindacalista sottolineando che da anni la sua organizzazione richiede che si attuino riduzioni in termini di tasse per quanto riguarda lo stipendio dei lavoratori.
Per parte sua, Ageletti della Uil ha affermato: “E’ peggio quando i governi ci invitano ma non riducono le tasse. Preferiamo il contrario: lo leggiamo sui giornali ma brinderemo lo stesso”.
Redazione online