Egitto: Ong diritti umani contro la condanna a morte di 529 manifestanti pro morsi

Disperazione delle famiglie dei condannati a morte davanti al tribunale, Egitto (Getty images)
Disperazione delle famiglie dei condannati a morte davanti al tribunale, Egitto (Getty images)

Il diretto dell’Arab Network for Human Rights Information, Gamal Eid ha espresso forte preoccupazione per la sentenza della Corte d’Assise di Minya in Egitto che ha condannato a morte 529 persone che protestavano a favore del presidente deposto Mohammed Morsi .
Una sentenza “inaccettabile” ha detto Eid sottolineando che “nella storia dell’Egitto e credo del mondo interno non è mai stato emesso un giudizio simile”.
Come riporta l’Ansa, il presidente dell’Ong sarebbe convinto che la sentenza nei successivi gradi di giudizio verrà “modificata” e con molte probabilità mitigata: “Questo non cancella che il verdetto di massa di oggi sia comunque destinato ad avere un impatto sulla gente e a restare nella memoria degli egiziani” ha però aggiunto Eid che ha poi concluso ricordando che “in molti, anche fra quelli che non appartengono alla Confraternita, inizieranno ad avere dubbi sul sistema giudiziario egiziano, messo in gioco a causa di questa sentenza”.

Redazione

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