Nell’ambito dell’inchiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli sulle procedure di acquisto della clinica napoletana Ruesch spa, è stato arrestato oggi a Roma il noto commercialista Umberto Flesca Previti, nipote dell’ex ministro Cesare Previti.
In Umbria è stato arrestato anche Dino De Megni, padre di Augusto, il bambino che all’età di dieci anni, dall’ottobre del 1990 al gennaio del 1991, fu vittima di un sequestro da parte dell’Anonima sarda. Augusto De Megni è poi diventato un personaggio televisivo, partecipando e vincendo alcuni anni fa ad un’edizione del Grande Fratello.
Nel complesso sono state arrestate sei persone, tutte poste domiciliari. Un altro nome eccellente coinvolto nell’inchiesta è quello di Leonardo Covarelli, ex presidente del Pisa Calcio. L’operazione è stata condotta dai finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria coordinati dal procuratore aggiunto di Napoli Giuseppe Borrelli e dal sostituto Giovanni Conzo.
Le indagini erano state avviate dalla Guardia di Finanza avuta notizia della compravendita illegale della clinica napoletana Ruesch. La compravendita era stata bloccata perché, secondo gli investigatori, sarebbero state impiegate somme di denaro frutto di riciclaggio.
Redazione
