Bilanci falsi quando era sindaco, sei anni al presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti

Giuseppe Scopelliti (foto Maurizio Lagana/Getty Images)
Giuseppe Scopelliti (foto Maurizio Lagana/Getty Images)

Una sentenza molto dura quella che ha condannato a sei anni di reclusione, nel pomeriggio di ieri, il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, accusato di abuso e falso quando era sindaco di Reggio, nel periodo 2008-2010. L’accusa, rappresentata dal pm Sara Ombra, aveva chiesto cinque anni di reclusione e altrettanti di interdizione dai pubblici uffici. La vicenda riguarda gli incarichi affidati alla dirigente comunale del settore Bilancio, Orsola Fallara, suicidatasi poi nel dicembre 2010.

La condanna prevede anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici per Scopelliti e avrà conseguenze immediate, in quanto l’abuso è uno dei reati per i quali si avvia la procedura in base alla legge Severino, che prevede una sospensione fino a 18 mesi in caso di una sentenza di questo tipo. Ridotte invece le condanne per gli ex revisori dei conti Carmelo Stracuzi, Domenico D’Amico e Ruggero De Medici: dovranno scontare tre anni e mezzo, rispetto ai quattro richiesti dalla pubblica accusa.

Un comunicato della Giunta regionale calabrese usa toni duri nei confronti della sentenza: “La condanna era ampiamente prevista. Non già perché meritata, ma per il fatto che il comportamento reiteratamente ostile e illegittimo del tribunale ne aveva costituito una evidente anticipazione. La sentenza, tra l’altro, ha preteso di strafare applicando una pena eccessiva ed esorbitante, volutamente esemplare. Quasi nel tentativo di sottolineare la base politica della condanna”.

“Siamo ovviamente delusi dall’esito del processo, aspettiamo le motivazioni della sentenza”, ha commentato uno dei difensori di Giuseppe Scopelliti, l’avvocato Aldo Labate. Il collega di partito del governatore della Calabria, che ha aderito al Nuovo Centrodestra, il ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi, si è detto “sorpreso da questa condanna” e “certo che Giuseppe Scopelliti saprà dimostrare la sua estraneità ai fatti nei prossimi gradi di giudizio”, manifestando dunque solidarietà “all’amico e all’uomo politico di cui ho visto l’impegno nelle battaglie per la legalità e nel lavoro per lo sviluppo del Sud e della regione che amministra”.

Redazione online