
Grande vittoria, ampiamente annunciata, per il premier ungherese Viktor Orban alle elezioni legislative che si sono tenute ieri in Ungheria. Il suo partito nazionalista di centrodestraFidesz ha preso circa il 48% dei voti, ottenendo così la maggioranza di due terzi in parlamento. Dovrebbe avere tra i 133 e 134 seggi su un totale di 199.
Niente da fare per la coalizione di centrosinistra Alleanza democratica, guidata dal leader socialista Attila Mesterházy, che sperava di battere il partito del discusso premier e invece si deve accontentare di un risultato intorno al 25% dei voti. Per quanto riguarda il partito di estrema destra xenofoba Jobbik (I migliori), avrebbe otenuto il 18%. Il partito dei verdi Politica Diversa (Lmp), si ferma al 4,5%.
L’affluenza alle urne è stata del 62%, più bassa rispetto alle precedenti elezioni. Proteste e confusione si sono avute alla chiusura dei seggi, alle 19, per via della decisione della Commissione elettorale di prolungare le operazioni di voto per un’altra ora a causa delle lunghe file che si erano formate ai seggi, con persone che dovevano ancora votare. Nello stesso tempo però venivano resi pubblici i primi exit poll e in altri seggi iniziavano le operazioni di spoglio delle schede, scatenando polemiche e minacce di ricorsi.
Redazione