Immigrazione. Alfano: Situazione molto grave, l’UE stanzi più fondi. Un morto negli sbarchi

Migranti a Lampedusa ( FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)
Migranti a Lampedusa ( FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

Ha parlato di una grave emergenza il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, riferendosi al tema degli sbarchi di migranti nelle coste del sud Italia. L’intestatario del Viminale ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine di un incontro tenutosi presso il suo Ministero sulla questione ed ha parlato,  nello specifico, di “1.040 migranti sbarcati nelle ultime 24 ore, 1.300 sulle navi della Marina Militare, 16 avvistamenti di barconi con richiesta di soccorso”. Secondo Alfano i numeri in possesso del governo sarebbero sintomo di una “progressione di eventi che allarma”.

“Si tratta – ha proseguito il ministro – di una situazione molto grave rispetto alla quale da parte dell’Unione europea non basta uno stanziamento di 80 milioni di euro per Frontex, l’Agenzia delle frontiere. L’Italia spende ogni giorno 300mila euro, 9 milioni al mese, per soccorrere i migranti e dal 18 ottobre scorso ha già tratto in salvo 14.500 persone attraverso l’operazione Mare Nostrum”.

Il politico di Nuovo Centrodestra ha poi affermato che, nel corso del semestre di Presidenza europea che l’Italia sarà tenuta ad espletare, la problematica del controllo dei flussi migratori sarà sottoposta in sede di istituzioni comunitarie. Alfano ha poi voluto chiarire che, a suo avviso, la soluzione al problema non potrebbe essere la chiusura delle frontiere, la quale non porterebbe a cambiamenti significativi in termini di sbarchi; una soluzione, al contrario, sarebbe quella di lavorare per la stabilità dei paesi dai quali le persone provengono per sviscerare in profondità l’esigenza massiccia della migrazione.

 Solamente negli ultimi due giorni sono state tratte in salvo dalle acque del Canale di Sicilia e mar Ionio 4.000 migranti. Alfano, riferendosi all’ultima delle operazioni di soccorso ha parlato di 300/360 persone imbarcate su due navi mercantili e di almeno un cadavere presente sui mezzi di trasporto marittimi.

 

Redazione online