
Si dice che un subvertising – un’ormai frequente pratica politica che coincide con il modificare uno spot pubblicitario inserendovi contenuti spesso sarcastici alternativi a quelli veicolati nel messaggio originale – riesce quando viene involontariamente equivocato e scambiato per lo spot originale, così da creare un cortocircuito nell’immaginario e nelle aspettative dello spettatore.
E’ quello che è successo nel corso della puntata trasmessa ieri del Tg Cronache di La7, durante un servizio dedicato alla controversa campagna della Fiat che ha ammonito i dipendenti in possesso di automobili con marchio estero provvedendo ad impacchettare le vetture parcheggiate fuori dallo stabilimento Mirafiori di Torino e ad applicare un bigliettino a forma di cuore spezzato in cui compariva la scritta “vederti con un’altra mi ha spezzato il cuore”. Nel corso dell’approfondimento giornalistico di La7 gli autori hanno ripercorso le gesta dei pubblicitari Fiat riproponendo alcuni dei più noti messaggi promozionali lanciati dall’azienda di Sergio Marchionne: dal recente video virale in cui gli operai dello stabilimento di Melfi compaiono intenti a danzare sulle note della notissima “Happy” di Pharrell Williams, all’altrettanto celebre spot che presenta il regista de La grande bellezza, Paolo Sorrentino, come sponsor.
Ma proprio nel riferimento a quest’ultimo spot La7 sembra aver preso un granchio. Il video inserito all’interno del servizio trasmesso durante la diretta di Cronache non è, infatti, quello originale, bensì un subvertising di chiara matrice politica firmato dal Johnny Clay, un collettivo vicino alla sinistra movimentista. Nel corto che ieri migliaia di telespettatori hanno visto seguendo la trasmissione compaiono immagini che mai un pubblicitario Fiat avrebbe selezionato per una campagna: dalle barricate del G8 di Genova, all’assedio No Tav del 3 luglio 2011, passando per le manifestazioni romane del 14 dicembre 2010.
Insomma, gli autori del video di subvertising saranno ora compiaciuti per essere riusciti nel loro intento a causa di quello che, con tutta probabilità, è stato un errore causato da una disattenzione di montaggio; forse non altrettanto soddisfatti potranno dirsi i dirigenti Fiat.
Qui il link alla puntata di Cronache, con il subvertising che compare al minuto 4:50:
http://www.la7.it/tgla7/rivedila7/tg-la7-cronache-09-04-2014-129846
Qui il subvertising da Youtube:
da confrontare con l’originale:
Nicoletta Mandolini