Airaudo (Sel) contro Renzi: “Delinquente politico”

Giorgio Airaudo (screenshot tv Camera)
Giorgio Airaudo (screenshot tv Camera)

Stanno facendo molto discutere alcune affermazioni fatte dal deputato di Sel Giorgio Airaudo nel corso della registrazione della trasmissione di Taxi Populi, il programma condotto da Natascha Lusenti in onda su La3. L’ex sindacalista, riferendosi al presidente del Consiglio Matteo Renzi, lo definisce “un delinquente politico”, aggiungendo: “E’ spregiudicatissimo, io non gli girerei mai le spalle, non gli darei mai il portafoglio”.

Riguardo alla famosa telefonata tra Vendola e Archinà sull’Ilva, Airaudo ha così motivato: “Lui cercava davvero di aggraziarsi Archinà. E’ captatio benevolentiae, è assolutamente questo. Solo che lui pensava che era quello buono, che gli consentiva di arrivare a parlare con Riva. Fa parte del suo essere omosessuale”. Ha aggiunto Airaudo: “Quella telefonata è un disastro, ma Vendola non è un politico, è un poeta sociale”.

Parlando poi dei rapporti tra dirigenza Ilva e sindacati, Airaudo, che il mondo sindacale lo conosce bene, proveniendo dalla Fiom, ha sostenuto: “Altro che la Fiat di Valletta. L’alterità sindacale è stata totalmente comprata a colpi di denaro di consenso con infiltrazioni malavitosi. Il commissario Fiom mandato lì da Landini lo abbiamo dovuto difendere, perché gli arrivavano le pallottole”.

Redazione online