Si è svolta nel pomeriggio di oggi, a Firenze, una partecipata manifestazione di protesta contro l’omofobia alla quale hanno preso parte le principali organizzazioni e associazioni che si spendono, a livello cittadino e locale, per i diritti dei cittadini LGBT. L’occasione era un convegno organizzato dalla ong Manif Pour Tous – conosciuta per la sua dichiarata opposizione alle normative che in Europa hanno interessato il tema delle nozze o unioni omosessuali – in collaborazione con gli esponenti di Nuovo Centrodestra e Fratelli D’Italia.
I manifestanti hanno voluto criticare l’assetto dell’incontro che si teneva in una sala consiliare della Regione Toscana e che presentava un titolo – “Sull’ideologia gender e la libertà d’espressione” – facente specifico riferimento ad un’espressione – “ideologia gender” – ampiamente utilizzata per polemizzare nei confronti della distribuzione di opuscoli contro la discriminazione sessuale da parte dell’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali). Con un flash mob arcobaleno i partecipanti hanno colorato la zona fiorentina di via Cavour antistante il palazzo della Regione.
Con i giornalisti locali di Firenzetoday ha parlato uno dei portavoce della protesta, Marco Ravaioli, il quale ha affermato: “Gli spazi istituzionali dovrebbero essere di tutti. NCD e Fratelli d’Italia hanno organizzato un convegno che sostanzialmente si oppone all’espansione dei diritti per le persone LGBT. Un convegno che attacca tutte le nostre rivendicazioni, accusandoci di far parte di una fantomatica ideologia gender e questo succede in uno spazio istituzionale della Regione. Il presidente della Regione si è dissociato dalla pagina di Facebook da questa iniziativa. Siamo qui per rimarcare che la società civile è qui a opporsi a questo atto che consideriamo una propaganda contro i diritti e la laicità dello Stato”.
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