E’ scandalo in Francia dove un giovane rom di 16 anni è stato aggredito e massacrato di botte venerdì scorso da una dozzina di persone a Pierrefitte-sur-Seine, nella banlieue di Parigi. Il giovane è stato poi ritrovato nella tarda notte in stato di coma dentro un carrello del supermercato, abbandonando sulla strada Nationale 1, nei pressi della cité des Poètes.
Il ragazzo è stato ricoverato in stato di coma all’ospedale parigino della Lariboisière, in gravi condizioni con fratture multiple e con alcuni organi vitali danneggiati. Mentre i suoi aggressori non sono stati ancora individuati dalle forze dell’ordine.
Secondo le prime ricostruzioni il giovane sarebbe stato accusato di un furto che avrebbe effettuato in un’altra “cité” situata a Seine-Saint-Denis.
Una fonte della polizia ha riferito che, in base alle prime ipotesi, un gruppo di residenti del quartiere della cité che accusavano il ragazzo di aver rubato in un appartamento sono andati a prelevare il ragazzo nel suo accampamento, situato a Pierrefitte-sur-Seine e lo hanno trascinato via forzandolo a salire in un’automobile.
Il ragazzo sarebbe stato poi sequestrato in uno scantinato dove i suoi aggressori lo hanno linciato.
Secondo gli inquirenti, le tracce di fango reperite sul copro del giovane rom farebbero pensare che sia stato appunto sequestrato in uno scantinato oppure addirittura in una discarica.
A denunciare il rapimento del giovane è stata la madre che ha segnalato l’accaduto alla polizia. Ma secondo altre fonti sarebbero state avvistate una ventina di persone prelevare il ragazzo.
Secondo le autorità locali, il ragazzo era stato più volte segnalato all’inizio di giugno per una serie di furti e il caso dell’aggressione fa pensare agli inquirenti che si tratta di una spedizioni punitiva in piena regola.
Il neo eletto sindaco di sinistra di Pierrefitte-sur-Seine, Michel Fourcade, ha riferito che in questi ultimi mesi è aumentato il rancore degli abitanti del suo comune nei riguardi della comunità rom dopo una serie di furti nelle automobili.
Redazione
