Migranti, annunciati “controlli sanitari in mare”

Barcone carico di migranti  (Getty Images)
Barcone carico di migranti (Getty Images)

Un’importanza novità sul fronte degli sbarchi di migranti sulla costa italiana è stata annunciata in queste ore dal ministero della Salute, che ha parlato di “controlli sanitari in mare prima che i migranti arrivino nei porti italiani”, da realizzare grazie a “un accordo con lo Stato Maggiore della Marina Militare nel quale si prevede che dal 21 giugno personale sanitario del ministero, con specifica formazione per la gestione delle problematiche quarantenarie, che competono direttamente allo Stato, sarà stabilmente a bordo delle unità navali che partecipano all’operazione Mare Nostrum”.

Il personale sanitario qualificato avrà l’onere di “effettuare le operazioni di controllo sanitario già prima che i migranti arrivino nei porti italiani, e utilizzando il lasso di tempo che intercorre tra il recupero e l’arrivo in porto”. In questo modo, si darà luogo “per la prima volta una proiezione in mare degli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera del ministero della Salute. Medici, e altro personale sanitario della Marina Militare imbarcato sulle stesse unità, continueranno a effettuare gli interventi sanitari curativi che si rendessero necessari”.

L’operazione, dunque, “contribuirà a elevare ancora il livello di tutela dei cittadini residenti nel nostro Paese e quella dei migranti stessi”. L’intenzione del ministero, in conclusione, è di proseguire “nell’opera di rafforzamento del dispositivo di sorveglianza sanitaria nei confronti di potenziali rischi infettivi connessi ai flussi migratori”, attraverso un’iniziativa “volta a rispondere in maniera efficace all’incremento numerico delle persone da controllare”.

Redazione online