Google probabilmente è il marchio più conosciuto al mondo insieme a Facebook e pochi altri nomi, e chi lavora per questi colossi spesso non ha orari, perchè le responsabilità sono enormi. Ma questo non significa che al suo interno ci siano professionisti “normali” che hanno una famiglia che li aspetta a casa. La riprova è una lettera scritta dalla piccola Katie ai responsabili di suo papà: “Cari signori di Google, potete dare a mio padre il mercoledì libero?”. La risposta non è tardata ad arrivare, e a firmarla è stato direttamente Daniel Shiplacoff (Human Interface & User Experience Design), che ha scritto alla bimba: “In occasione dell’estate e del compleanno di tuo padre, gli daremo un’intera settimana di vacanze a luglio”.
Redazione Online