
Oltre 9 milioni di persone sono in difficoltà economica in Italia. Ai disoccupati vanno aggiunte ampie fasce di lavoratori in condizioni precarie o economicamente deboli che estendono la platea degli italiani in crisi.
La notizia è stata rivelata dal Centro studi Unimpresa, sulla base dei dati Istat.
Il totale dell’area di disagio sociale calcolata da Unimpresa comprende 9,39 milioni di persone (inclusi i 3,4 milioni di disoccupati) nel primo trimestre del 2014, in aumento dell’1,8% rispetto al primo trimestre 2013.
Redazione online