
Il 71% ritiene meritato il rientro a casa degli Azzurri: è il risultato di un sondaggio reso noto dall’istituto Ixé, i cui dati sono stati illustrati stamattina nel corso della trasmissione Agorà; al netto delle polemiche per errori e torti arbitrali, dunque, nessun nuovo caso Moreno, ma un’eliminazione giusta, causata da un Mondiale per nulla brillante, nonostante l’esordio con l’Inghilterra fosse sembrato un ottimo viatico per il proseguio.
Non solo: quasi la metà degli intervistati vede nell’eliminazione dell’Italia “lo specchio del Paese”, anche se è del 44% quella di coloro che non la pensano così. E se dovesse essere uno dei leader politici più noti a dover sostituire Cesare Prandelli? Il 28% degli italiani vedrebbe bene Berlusconi, “perché capisce di calcio”, il 20% Beppe Grillo “per mandare tutti a casa” e infine il 15% il premier Renzi “per cambiare verso”.
Intanto, Giorgio Chiellini ha perdonato Luis Suarez, spiegando che a suo avviso la squalifica è eccessiva. “Dentro di me ora non ci sono sentimenti di gioia, di vendetta o di rabbia contro Suarez per un incidente che è accaduto in campo ed è finito lì. Rimangono solo la rabbia e delusione per la partita persa”, ha detto il difensore juventino, aggiungendo: “Ho sempre considerato inequivocabili gli interventi disciplinari da parte degli organi competenti, ma allo stesso tempo credo che la formula proposta sia eccessiva”.
Intanto anche l’Adidas “abbandona” Suarez, come spiegato da una sua portavoce: “L’Adidas sostiene pienamente la decisione della Fifa. Non accettiamo il comportamento di Suarez e non abbiamo in programma altre attività di marketing con lui durante i mondiali”.
Redazione online