Ricerca su Nature: scoperti i fattori che predispongono gli adolescenti all’alcool

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Una ricerca su Nature, che ha messo a confronto circa 2000 adolescenti inglesi, irlandesi, francesi e tedeschi sulle loro abitudini con l’alcool, ha provato a stabilire tutti i fattori, circa una 40ina secondo il gruppo internazionale di ricercatori, che portano a prevedere se un 14enne, quando sarà in età per bere, avrà la tendenza a farlo in modo smisurato.

Gli scienziati, guidati dallo University College di Dublino, hanno determinato che su questa predisposizione agisce sia la struttura del cervello, sia la personalità, ma anche esperienze familiari e personali vissute. Tra i test ai quali i giovani sono stati sottoposti, anche risonanza magnetica al cervello, ma anche altri sul comportamento e sulla storia passata di ciascuno.

Lo scopo dello studio era quello di indagare più a fondo sul fenomeno del “binge drinking”, il bere senza controllo, e dalle prove sono emersi risultati concreti: “Ai partecipanti che bevevano a 16 anni corrispondeva un volume ridotto della materia grigia all’età di 14 anni, così come una maggiore attività nel giro frontale superiore del cervello, che reagisce alle ricompense. Ma concorrono, allo stesso modo, anche il vissuto dei 14 enni, come relazioni sentimentali o sessuali ed esperienze negative”. Secondo quanto mostrato dai ricercatori, anche una o due bevute a 14 anni aumentano il rischio che poi si sia portati a farlo molto più spesso.

Redazione