
Nella notte tra il 13 ed il 14 gennaio del 2012, la notte della Costa Concordia, da Gello di San Giuliano Terme, Pisa scompare Roberta Ragusa madre di due figli e moglie di Antonio Logli, unico indagato dell’intricata vicenda
Le indagini si orientano subito sul marito, Antonio Logli e dopo 26 mesi è scaduto il termine per le indagini preliminari. Sara Calzolaio, nuova compagna di Logli da anni e oggi ancora legata all’uomo.
“Sara è una dipendente della scuola guida di famiglia. Il fitto scambio di telefonate ed sms- racconta blogncc.com – che ci sono state la notte della scomparsa di Roberta Ragusa, con Antonio Logli, ha portato subito le indagini a virare verso la coppia.
Il suocero ha detto: “Lei e mio figlio litigavano, si è allontanata da casa volontariamente come aveva anticipato a sua zia»
Il pm non ha notificato la chiusura delle indagini prima della sospensione estiva, dal primo agosto al 15 settembre. La Nazione scrive: “se come sembra il pm dovesse chiedere il rinvio a giudizio di Logli, l’udienza preliminare slitterebbe a non prima di dicembre”.
Se poi il gup “non dovesse proscioglierlo e il suo difensore non dovesse optare per il giudizio abbreviato, l’eventuale processo davanti alla Corte di Assise inizierebbe a primavera del prossimo anno”.
A meno di una richiesta di archiviazione per il marito di Roberta, la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario e forse anche con l’aggravante della premeditazione e soppressione di cadavere verrebbe presentata, non prima di dicembre. L’udienza preliminare potrebbe essere fissata dunque a gennaio. Se il gup non proscioglie Antonio Logli e il suo difensore non dovesse optare per il giudizio abbreviato, il processo davanti alla Corte di Assise ci sarebbe in primavera.
Redazione online