
Ci sarà anche una delegazione di militari italiani agli Invictus Games, i giochi paralimpici organizzati dalla Royal Foundation Principe Harry e dal Ministero della Difesa britannico riservati ai soldati con disabilità di 14 Paesi, che si terranno dal 10 al 14 settembre a Londra. Questi gli Stati che parteciperanno alla manifestazione, fortemente voluta dal principe Harry: Afghanistan, Australia, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Georgia, Germania, Iraq, Italia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Usa, Uk.
La partecipazione italiana agli Invictus Games è stata presentata oggi a Villa Wolkonsky, alla presenza dell’ambasciatore britannico a Roma, Christopher Prentice, e dell’onorevole Laura Coccia, essa stessa un’ex atleta paralimpica, con buoni risultati a livello nazionale. Ha spiegato la deputata del Pd, nel corso della conferenza stampa: “Io ho iniziato a correre e mi dicevano sarebbe stato impossibile. Sono caduta ed è stato difficile rialzarmi ma ho deciso di rimettermi in gioco. Nulla è scritto. Siamo noi gli artefici del nostro destino. In bocca al lupo a tutti gli atleti che parteciperanno ai giochi”.
Intanto oggi, militari ed ex militari italiani con disabilità stanno partecipando a un raduno, promosso presso le strutture della Fondazione Santa Lucia di Via Ardetina 306, a Roma. Gli atleti che stanno prendendo parte da stamattina alla manifestazione sono 17, impegnati in sei discipline: rowing, basket in carrozzina, arco e nuoto. sollevamento pesi, arco e rugby. Era stato lo stesso principe Harry, nelle scorse settimane, a invitare i militari italiani alla partecipazione agli “Invictus Games”, nel corso della sua visita a Cassino.
Giuseppe Gabriele Mastroleo