Schettino all’università. Il commento della ministra all’Istruzione Giannini

Schettino (getty images)
Schettino (getty images)

Dopo la notizia diffusa oggi in merito al seminario che il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, ha tenuto presso un incontro organizzato da un docente dell’Università La Sapienza di Roma, è intervenuta sul fatto la ministra dell’Istruzione, Stefania Giannini.

In un comunicato riportato da Rainews 24, Giannini ha condannato il fatto dicendo: “Credo che sia un episodio davvero inaccettabile e credo che le misure che l’università sta assumendo siano quelle giuste perché è un’università che esercita la nobile missione della didattica, della ricerca scientifica in piena autonomia, ma autonomia significa responsabilità e quindi qui c’è stata una lesione grave da parte del docente che ha che ha invitato il comandante Schettino. Deferire questo docente al comitato disciplinare dell’Università La Sapienza è la misura che va presa”.

“Però il mio commento è di carattere più generale – ha continuato la ministra – Dobbiamo veramente porre un freno, proprio commentando ed enfatizzando la gravità di questi episodi, perché le università non diventino, anche se come in questo caso per iniziativa di un singolo e in maniera del tutto occasionale, luoghi di spettacolarizzazione del sapere tradendo la loro missione che invece è quella di essere luoghi di generazione e di trasmissione  del sapere”.

Sul fatto si è espresso anche il direttore del Tg di La7, Enrico Mentana, il quale ha dichiarato: “Solo in Italia si può invitare Schettino all’Università. Cosa può spiegare in un corso di criminologia? Come si uccidono 32 persone con un inchino? Si rimuova quel docente, prima di fare l’ennesimo pianto sulla sorte dell’istruzione, e l’ennesima similitudine d’accatto su ciò che va a picco per l’inettitudine umana”.

 

Redazione online