Due gruppi di gruppi di prostitute se le sono date di santa ragione, la notte scorsa, per le strade di Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo, nelle Marche. La rissa è scoppiata per motivi di controllo del territorio, nella zona industriale nord della cittadina marchigiana che si affaccia sull’Adriatico. Due prostitute albanesi di circa venti anni, di cui una incinta all’ottavo mese, sono state aggredite da quattro romene, probabilmente disturbate dalla presenza delle due nella zona di loro ‘competenza’. Le romene hanno assalito le due albanesi a colpi di mazze e poi hanno rubato loro denaro, telefoni cellulari e documenti.
Le ragazze aggredite sono state portate al pronto soccorso della vicina Fermo, dove i medici le hanno sottoposte a cure ed accertamenti, soprattutto la giovane incinta. Le due albanesi se la sono cavata con una prognosi di dieci giorni.
I carabinieri stanno indagando sull’episodio. La città di Porto Sant’Elpidio è da tempo interessata dalla massiccia presenza di prostitute lungo le strade. Un fenomeno sempre più grave, che ha portato il sindaco della città, Nazareno Franchellucci del Pd, ad annunciare misure drastiche per contrastarlo, come la pubblicazione dei nomi dei residenti che affittano appartamenti alle lucciole.
Redazione