Varese: si estende l’occupazione dei cipressi nei giardini Estensi

Protesta di Michele Forzinetti (screen shot youtube)
Protesta di Michele Forzinetti (screen shot youtube)

Si sta svolgendo una protesta insolita a Varese, che ricorda per molti versi la rivolta a difesa del Gezi Park ad Istanbul.
Infatti, da tre giorni, Michele Forzinetti, un ragazzo di 26enne, sta “occupando” uno dei 16 cipressi nei giardini Estensi, contro la decisione dell’amministrazione comunale di Varese di abbattere gli alberi.

Tuttavia, si apprende da Forzinetti che un altro ragazzo, un idraulico di 19 anni, è salito su un altro cipresso: “Da ieri sera inaspettatamente ho anche un compagno di protesta: sul cipresso vicino al mio è salito un altro ragazzo, restano disponibili 14 alberi, per chi vuole c’è posto. Non lo sconoscevo è arrivato poco prima delle 11h, mi ha salutato, è salito e mi ha detto che vuole condividere la mia protesta”.

Numerosi i messaggi di solidarietà così come la presenza di molte persone che si stanno recando sul posto per esprimere la loro vicinanza.
Ieri sera è anche giunto l’assessore alla Sostenibilità e Tutela Ambientale del Comune di Varese, Stefano Clerici, che ha sostenuto la necessità dell’abbattimento degli alberi.

“È stato come parlare con un muro di gomma”, ha detto Forzinetti, concludendo che “da oggi ho deciso che non dirò più nulla: le mie ragioni ormai le conoscono tutti, adesso aspettiamo quali sono le decisioni che prenderà il Consiglio comunale”.

Redazione