
I senatori di Forza Italia Denis Verdini e Riccardo Conti sono rinviati a giudizio con l’accusa di finanziamento illecito e truffa aggravata dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Roma Nicola Di Grazia. Il processo avrà inizio il 9 gennaio prossimo.
A processo anche Angelo Arcicasa ex presidente dell’Enpap – l’Ente di previdenza degli psicologi -. Nel 2011 l’Ente acquistò l’immobile per 44,5 milioni di euro dalla società Estatedue srl, amministrata Riccardo Conti che poche ore rima aveva acquistato lo stesso immobile per 26 milioni di euro. Secondo la tesi della Procura Arcicasa e Conti con «artifici e raggiri» avrebbero indotto «in errore l’Enpap» procurando all’ente «un danno patrimoniale di 18 milioni di euro costituito dalla maggiorazione abnorme del prezzo di vendita, sia in relazione al valore dell’immobile che al costo dei lavori».
Il senatore Verdini non ha avuto un ruolo nella compravendita; tuttavia secondo la Procura pochi giorni dopo avrebbe ricevuto da Riccardo Conti un milione di euro. Conti è già stato accusato di omesso versamento dell’Iva per 8,6 milioni di euro. Mesi fa il gip ordinò il sequestro per l’equivalente di alcuni suoi beni. Angelo Arcicasa dovrà inoltre rispondere di ostacolo alla vigilanza; in qualità di presidente del cda di Enpap, non avrebbe fornito alla Commissione di vigilanza sui fondi pensione una completa informativa sull’operazione immobiliare.
E’ la seconda disavventura giudiziaria in due mesi per il senatore Verdini: il 15 luglio il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Firenze lo ha rinviato a giudizio per le vicende legate alla gestione del Credito cooperativo fiorentino. L’udienza si terrà il 21 aprile 2015.
Redazione